Igiene ambientale, c’è l’accordo sul contratto: 217 euro in più al mese. Revocato lo sciopero di oggi – ASCOLTA

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TOSCANA – Revocato in extremis lo sciopero nazionale del settore dell’igiene ambientale che avrebbe dovuto bloccare oggi, mercoledì 10 dicembre, servizi e raccolta anche in Toscana a sostegno della vertenza del CCNl scaduto da un anno. Nella tarda serata di ieri infatti è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del Contratto nazionale 2025-2027, con conseguente annullamento della mobilitazione da Fp Cgil, Cisl, Fiadel e Uiltrasporti.

A Firenze il presidio previsto per stamani davanti alla sede Anci è stato annullato.

In Toscana la vertenza coinvolge circa 10.000 addetti, impiegati nei servizi di pulizia e igiene urbana, nello smaltimento dei rifiuti, negli impianti di depurazione e trattamento.  Tra i punti dell’accordo, sia il ritocco della parte economica del contratto sia la revisione di quella normativa, ha spiegato a Novaradio Giovanni Giannini, della Fit Cisl Toscana: “Sul minimo tabellare, i lavoratori si troveranno in busta paga un livello medio di 217 euro in più al mese da qui al 2027″ spiega, aggiungendo: “Oltre alla parte economica c’è stata una grossa attenzione a mettere attenzione sui livelli di salute e sicurezza e inserendo anche delle ore di permesso aggiuntive per la conciliazione vita-lavoro”.