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Piogge intense, Ombrone sopra il secondo livello di guardia, danni tra Prato e la Piana- ASCOLTA

today09/01/2023

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    Faggi Simone. Vicesindaco e assessore Protezione civile Prato

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FIRENZE – Danni e disagi dalla costa alla piana fiorentina questa notte per le forti piogge: pesanti precipitazioni si sono abbattute prima sulla Versilia poi sul pistoiese, con oltre 155mm di pioggia sono stati registrati a Stazzema (LU), ma i disagi maggiori si sono verificati nella notte a Prato e nelle zone limitrofe.

A Calenzano i vigili del fuoco sono interventi per liberare tre autovetture rimaste ferme in un sottopasso allagato. Crollato un muro di contenimento sulla strada regionale 325 nel comune di Vernio (Prato), invadendo parzialmente la carreggiata. A Prato, crollato anche un muro di contenimento presso il cimitero della frazione di Figline, nel comune di Prato, che travolto circa 20 tombe e invaso la vicina via Cantagallo, che è stata chiusa. Nella vicina Val di Bisenzio, la strada statale 325 è stata chiusa per una frana all’altezza di Tignamica, frazione di Vaiano. Ora si procede con senso unico alternato. Dalla mezzanotte fino alle 3 a Prato e provincia sono caduti 64 mm di pioggia  creando difficoltà in diverse zone. Intorno alla mezzanotte sono stati chiusi gran parte dei sottopassi cittadini. Interventi si sono resi necessari nei quartieri di Casale, San Paolo (via Mascagni e via Vivaldi), Iolo (via Longobarda e via Polla). A Castelnuovo è tracimato il fosso Ficarello.

Il maltempo è iniziato nella tarda sera dal nord-ovest, dove le piogge hanno ingrossato il fiume Magra a Villafranca in Lunigiana che ha superato il primo livello di guardia ma senza particolari criticità; segnalati venti fino al 70 km/h. Poche ore dopo, verso le 3 di notte, circa 30 mm di pioggia sono caduti in meno di un’ora in varie zone della provincia di Pistoia. L’Ombrone pistoiese si è ingrossato in poco tempo superando il secondo livello di guardia a 2,8 metri a Pontelungo. “Per essere stato un allerta giallo, abbiamo rischiato ma non ci sono state conseguenze – racconta a Novaradio Marco Bottino, presidente Anbi Toscana e Consorzio Bonifica 3 Medio Valdarno: “Solo qualche tempo, per molto meno avremmo avuto danni ben maggiori. Il lavoro fatto negli ultimi anni sta pagando”.

A causa del forte vento di Libeccio, che soffia da stamani con raffiche di 25/30 nodi, è saltato il traghetto che collega il porto di Livorno all’isola di Capraia. Regolari invece gli altri traffici marittimi nel porto, anche se con qualche rallentamento per le grandi navi, come segnalano dall’avvisatore marittimo. Nessun problema nel canale di Piombino dove i collegamenti con l’isola d’Elba risultano regolari. Alla Gorgona raffiche di Libeccio a 120km/h, 95km/h all’Argentario.

Per le prossime ore rimane l’allerta gialla per vento e forti mareggiate su tutta la costa e Arcipelago. Prevista inoltre neve in Appennino oltre i 1500 metri.

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Scritto da: Redazione Novaradio


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