Istigazione alla jihad su web, perquisizioni a Siena

SIENA – C’è anche un impiegato 37enne residente a Siena nel gruppo di tre persone indagate dalla Procura distrettuale di Catania per istigazione ad atti di terrorismo tramite internet. Una perquisizione è stata svolta oggi a casa dell’uomo, già noto alle forze di polizia per i suoi precedenti per spaccio di stupefacenti, atti persecutori e ricettazione.

Secondo l’accusa i tre – del gruppo fanno parte anche un 20enne marocchino che studia a Torino e un 33enne di Reggio Emilia amministratore del gruppo Facebook “Musulmani d’Italia”-  ‘condividevano l’ideologia dello stato islamico del Califfato‘, collegati tra loro tramite social network.

Le indagini sono state avviate dal compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania, con il coordinamento del Servizio Polizia Postale di Roma, in seguito al monitoraggio della Rete finalizzata al contrasto del terrorismo internazionale e all’opera di proselitismo vicina allo Stato Islamico.