Anche un pisano nel team degli scopritori dell’Homo Naledi
PISA - C'è anche un contributo pisano e italiano nel team internazionale, composto da più di cinquanta ricercatori, che ha lavorato sull'Homo naledi, il nuovo ominide i cui resti sono stati ritrovati in Sudafrica. Si tratta del dottor Damiano Marchi, antropologo del dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa, che si è occupato in particolare dell'arto inferiore dell'ominide, con l'obiettivo di determinare le sue peculiarità locomotorie. Dagli studi effettuati è risultato che l'Homo naledi possedeva elementi anatomici unici, differenti sia dagli […]