Orsetti, per il ritorno della salma “qualcosa si è smosso”

FIRENZE – “La salma di Lorenzo ha lasciato il Rojava, è arrivata a Erbil ma è ferma lì. Ci sono stati però dei movimenti da parte del Governo, le autorità italiane si sono mosse”. A dirlo è Alessandro Orsetti, il padre del 33enne fiorentino ucciso in combattimento dall’Isis in Siria mentre militava come volontario a fianco delle milizie Ypg inquadrate nel Fronte Democratico Siriano.

Venerdì scorso la salma di Orsetti è stata salutata con onorificenze militari dalle milizie curde, quindi è stata trasportata nella città del kurdistan iracheno. Non ci sono certezze sul tempo che ci vorrà ancora perché la salma possa rientrare in Italia, anche se i tempi ipotizzati non dovrebbero essere lunghi.

I problemi di comunicazione tra consolato italiano e Ypg lamentati dallo stesso Orsetti nei giorni scorsi sembrano infatti essersi risolti. Adesso la salma in ogni caso si trova in Iraq, ha detto ancora Alessandro Orsetti: “C’è tutta la parte di procedura che non è gestita direttamente dal consolato” italiano “ma dalle autorità irachene” come “il riconoscimento medico-legale”.