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Sardine toscane in piazza il 25 gennaio a Pistoia. Bonafé (PD) apre al dialogo – ASCOLTA

today13/01/2020

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FIRENZE – Tre nuove manifestazioni in Toscana, a partire dal 25 gennaio a Pistoia, poi una sulla costa e ancora forse a Firenze. Tornano a farsi sentire le sardine toscane che da FB rilanciano la mobilitazione.

“Saremo alta marea. Saremo voce di libertà e canto di uguaglianza” annunciano su Facebook: “Vi inonderemo, saremo banco unito per chi crede nell’uguaglianza, nei diritti sociali, per chi non può tollerare che dei lavoratori che scioperano vengano multati; per chi è stanco e combatte ogni giorno le discriminazioni e l’odio di chi, a turno, si sceglie un nemico, di chi continua a giocare sulle paure della gente”. A chi li ha criticati per la mancanza di un vero e proprio manifesto programmatico, promettono: “Nei prossimi appuntamenti ci sarà spazio anche per far emergere anche proposte politica più articolate” spiega a Novaradio Matilde Sparacino, una delle fondatrici del movimento toscano.

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Una dichiarazione di guerra alla Lega e al centrodestra che però non si traduce in alcuna “discesa in campo” diretta alle elezioni regionali, né tantomeno alleanza o endorsement al centrosinistra almeno per ora: “Noi guardiamo al centrosinistra ovviamente” ha aggiunto sempre Sparacino: “Non abbiamo avuto contatti con il PD toscano, e ancora è prematuro ogni impegno nelle elezioni, ma siamo attenti a come i partiti accoglieranno le nostre proposte”.

Eppure proprio oggi alla sardine arriva l’apertura, mai così esplicita, da parte del PD regionale. Che mentre a livello nazionale è impegnato nella creazione del “partito nuovo” lanciato da Zingaretti, in Toscana con la segretaria toscana in persona Simona Bonafé tende una mano: “Il movimento delle Sardine ha portato e sta portando nuova linfa al dibattito pubblico e riavvicinando tanti, anche giovani, alla mobilitazione politica e sui valori fondamentali della nostra Costituzione”. “Principi di solidarietà, diritti del lavoro, rifiuto dell’antipolitica, respingimento delle posizioni con cui Salvini vorrebbe portare a destra il nostro paese fomentando paure ed odio, sono idee che anche il nostro partito porta avanti. Per questo siamo stati e saremo ancora in piazza con le sardine e per questo, nel rispetto dell’autonomia del movimento, siamo pronti ad accogliere le idee che porteranno al dibattito politico nella nostra regione anche in vista delle prossime elezioni toscane”.

“Credo che le Sardine debbano essere ascoltate, devono dire la loro e nessuno ha diritto a fare un’Opa” sul movimento che “rivendica un cambiamento nella politica a tutti i livelli” il commento del governatore toscano Enrico Rossi: “Chi di loro vorrà aderire a questa iniziativa che Zingaretti ha preannunciato, bene, chi non vorrà aderire perché la pensa diversamente, farà diversamente”.

Scritto da: Redazione Novaradio


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