• Home
  • Live
  • About
  • Palinsesto
  • Programmi
  • Community
  • Contatti
deviantart
facebook
twitter
  • Home
  • Live
  • About
  • Palinsesto
  • Programmi
  • Community
  • Contatti

news

//I ricercatori precari lanciano lo “sciopero alla rovescia” – Audio / Foto

I ricercatori precari lanciano lo “sciopero alla rovescia” – Audio / Foto

29 Gen 2016
Comment are off
redazione
#ricercaprecaria, dis-coll, nbarbara, precari, ricerca, saracino, università, universitaria

ricerca precaria magliettaFIRENZE –Il 96% dei ricercatori non strutturati si sente molto ricattabile a causa della propria condizione lavorativa precaria, e per lo stesso motivo il 93% dichiara di non riuscire a progettare il proprio futuro.  Oltre il 75% dichiara che una quota rilevante del proprio lavoro non è restributa e che pensa “spesso” di cambiare lavoro.

E’ la desolante condizione fotografata dai dati, parziali ma significativi, della ricognizione tra 1.200 ricercatori in tutta Italia, afferenti alle più diverse discipline (dalle scienze sociali a quelle umanistiche, a quelle tecnico-scientifiche) svolta tramite questionario dal Coordinamento delle ricercatrici e dei ricercatori e non strutturat*,  e presentata a Firenze  in occasione della 7/a Assemblea Nazionale.

Una componente essenziale per il funzionamento del sistema universitario italiano, quella dell’universo del precariato universitario: dottorandi, borsisti e assegnisti di ricerca, ma anche collaboratori a progetto o i ricercatori “a tempo determinato” nati con la riforma Gelmini. In base a quanto emerge dalla ricerca, hanno un’età media che supera i 35 anni, e solo nel 2015 hanno lavorato mediamente 55 ore a settimana impegnati in attività di ricerca e laboratorio, di docenza nei corsi universitari, a sostegno degli studenti in tesi o nelle commissioni d’esame. Eppure per lo Stato italiano sono “lavoratori in formazione”, che non hanno diritto neppure all’indennità di disoccupazione.

20160129_152107 20160129_152039

L’appuntamento servirà a fare il punto anche sulla mobilitazione da mesi  in atto per ottenere dal governo il diritto di poter usufruire della “dis-coll”, ovvero l’indennità già riconosciuta dalle norme attuali dai collaboratori occasionali, ad eccezione però proprio il mondo della ricerca negli atenei. “Basterebbe una circolare dell’Inps per risolvere la questione, e le risorse necessarie sono minime – spiega Barbara Saracino, tra i rappresentanti del Coordinamento – ma per il governo e il Ministro Poletti non è possibile perché siamo ‘lavoratori in formazione’ , in barba  quanto sancito nella Carta Europea dei Ricercatori”.

Ascolta l’intervista a Barbara Saracino del Coordinamento delle ricercatrici e dei ricercatori e non strutturat*

Quello dell”indennità di disoccupazione in realtà è solo uno degli aspetti minori di una questione  ben più grande: il riconoscimento delle dignità e del ruolo dei ricercatori non strutturati e un nuovo inquadramento giuridico: in questa prospettiva si inseriscono le rivendicazioni del Coordinamento per maggiori fondi alla ricerca, nuove assunzioni di ricercatori di tipo A (quelli che possono aspirare a diventare strutturati), per la modifica delle norme sulla VQR (la valutazione della qualità della ricerca) e a sostegno del cosiddetto “ddl Pagliari”, per estendere anche agli assegnisti di ricerca la possibilità di partecipare ai concorsi.

Per dare forza alla mobilitazione il Coordinamento lancerà l’iniziativa dello “sciopero alla rovescia“, rispolverando un concetto caro a Danilo Dolci: tutti gli aderenti si recheranno nei luoghi di lavoro, come tutti i giorni, ma indossando una maglietta rossa con la scritta ‘#ricercaprecaria’, che è anche il nome della campagna sui social. Chi invece volesse solidarizzare con la loro battaglia, potrà indossare una maglietta arancione.

Un  modo per dare visibilità, con immediatezza e semplicità, al lavoro difficile e “nascosto” svolto tutti i giorni nei laboratori e nelle aule universitarie. Tutt’altro che residuale dell’università: i 1.200 ricercatori intervistati solo nel 2015 hanno lavorato 63.000 ore, mentre se si contano le durate di contratti, borse e assegni di ricerca si totalizzano oltre 2.900 anni di lavoro. Precario, ovviamente.


Area News Area CultureArea Playlist

Autore

Social Share

  • google-share
  • News
  • Culture
  • Musica
  • Playlist

Archivio

  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Gennaio 2016
  • Dicembre 2015
  • Novembre 2015
  • Ottobre 2015
  • Settembre 2015
  • Agosto 2015
  • Luglio 2015
  • Giugno 2015
  • Maggio 2015
  • Aprile 2015
  • Marzo 2015
  • Febbraio 2015
  • Gennaio 2015
  • Dicembre 2014
  • Novembre 2014
  • Ottobre 2014
  • Settembre 2014
  • Agosto 2014
  • Luglio 2014
  • Giugno 2014
  • Maggio 2014

News

Sicurezza, Lamorgese promette 60 nuovi agenti e “operazioni ad alto impatto” alle Cascine – ASCOLTA

“Mondeggi oltre Mondeggi”, una giornata di dibattito e festa: “Ecco le nostre idee” – ASCOLTA

licenziamenti alla Gilbarco, primo spiraglio di trattativa – ASCOLTA

culture

Raccolta firme e appello per il Cinema Odeon: “Non venga snaturato”

Da oggi in edicola edizione fiorentina de “Il Tirreno” – ASCOLTA

A Palazzo Strozzi con ‘Let’s Get Digital!’, in mostra la rivoluzione artistica degli Nft

Playlist

L’Ora del Dragone, ultima puntata: la musica del cuore || Podcast & playlist

Tag

appuntamenti Arci Arci Firenze arte Cgil Cinema concerti cultura Dario Nardella Disco della settimana Enrico Rossi estate eventi Festival film Firenze firenze+ inchiesta intervista L'ora del dragone live livorno maltempo mostra Mugello musica Nardella novaradio PD Pisa Pistoia playlist Prato processo regione Rossi sciopero sesto fiorentino spettacoli spettacolo Spin-go! teatro toscana tramvia uffizi

News & Culture

  • Raccolta firme e appello per il Cinema Odeon: “Non venga snaturato”
  • Sicurezza, Lamorgese promette 60 nuovi agenti e “operazioni ad alto impatto” alle Cascine – ASCOLTA
  • “Mondeggi oltre Mondeggi”, una giornata di dibattito e festa: “Ecco le nostre idee” – ASCOLTA
logo novaradio
novaradio città futura
la radio comunitaria dell'Arci di Firenze

FM 101.5 Firenze e area metropolitana
FM 87.8 Mugello

tel 055 0351664
Piazza de’ Ciompi 11
50122 Firenze
© Copyright 2013-2014 Novaradio Città Futura la radio comunitaria dell'Arci di Firenze