PRATO – “Sarà presentato ai nostri azionisti entro il mese di ottobre il masterplan per la fusione degli aeroporti di Pisa e Firenze”. Lo ha detto Roberto Naldi, Ceo di Corporacion America Italia Srl, intervenendo a Prato al convegno sullo sviluppo del sistema aeroportuale toscano. Naldi ha poi precisato che qualora la proposta non andasse a buon fine “il mio azionista di riferimento non avrebbe problemi a creare una holding, che di fatto già esiste, chiamata ‘Aeroporti Toscana’”. “Sappiamo che sarà un percorso complesso, ma l’integrazione è necessaria e va realizzata in tempi veloci” ha aggiunto: Seguiremo il piano di indirizzo territoriale della Regione Toscana come abbiamo già spiegato, ma vogliamo che tecnicamente ci sia garantito di perseguire il nostro obiettivo”.
Intanto oggi il patto dei soci pubblici di Sat, riunitosi stamani, ha deciso a maggioranza il suo autoscigliemtno, dopo aver preso atto dell’impossibilità a continuare la sua funzione per la cessione di gran parte delle quote detenute dalla Regione Toscana a Corporacion America. La Regione, rappresentata oggi da un funzionario, ha votato contro questa scelta. “L’auspicio è che si crei un nuovo patto” ha detto il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi: prospettiva condivisa dal suo omologo di Livorno, ma non da Camera di commercio di Pisa e Fondazione Pisa, che pur non aderendo all’Opa di Corporation America hanno annunciato di non voler aderire ad un nuovo patto. ”I soci pubblici – ha detto ancora Filippeschi – cercheranno un’interlocuzione seria e non pregiudiziale con i privati con l’obiettivo di definire gli obiettivi strategici a cominciare dal piano di sviluppo aeroportuale e dal piano industriale”.