Cultura

Firenze raccontata dal letto dell’Arno

today07/07/2016

Sfondo
share close

Mulino_di_sant'andrea_a_rovezzano_02 (1)FIRENZE – Raccontare la città dall’Arno, sua parte essenziale, ma punto di vista insolito, è l’obiettivo di “Uno sguardo dal fiume”, il progetto di “Enjoy Firenze”, il cartellone di percorsi guidati, a cura di Cooperativa Archeologia.

Dal 7 luglio al 1 settembre in programma dieci appuntamenti, inseriti nel cartellone dell’Estate Fiorentina, che uniranno in maniera sperimentale il metodo performativo della “Archeologia Narrante” a due diversi itinerari sul fiume, in barca e in gommone.
Attraverso questo nuovo punto di vista, sarà possibile scoprire edifici storici e attività artigianali e produttive ormai in disuso, che hanno però contribuito a trasformare Firenze nella potenza economica, politica e artistica che fu dal tardo Medioevo.

L’iniziativa si inaugura stasera, alle ore 18.00, presso la Torre della Zecca Vecchia, storico baluardo dell’Arno ad est della città, da poco riaperto al pubblico dopo 15 anni di lavori. Il racconto inedito “La stanga, il pane di legno e l’acque bianche”, costruito da studiosi, attori, registi hanno lavorato su testi archeologici, racconterà l’Arno come strada d’acqua, attraversata da traghettatori e foderatori. Mentre gli archeologi Giuseppina Carlotta Cianferoni e Simone Bellucci spiegheranno la storia del sito, l’attore Alessio Sardelli interpreterà le vicende di Fra’ Millanta, un “navalestro” (barcaiolo) nato negli anni successivi alla terribile peste del 1631. Il testo è di Alessandro Fani, la regia di Carlo Sciaccaluga, le musiche dal vivo di Alessandro Masini.

A questo sarà possibile aggiungere, in maniera personale, due diversi itinerari sul fiume, il primo, in collaborazione con l’Associazione Renaioli, si terrà sui barchetti originali, con la navigazione del tratto monumentale di Firenze tra Ponte Vecchio e ponte S. Trinita; il secondo, sarà invece su gommoni da soft rafting dedicato alla scoperta dei mulini e delle gualchiere che tramite “L’Arte della Lana” hanno reso famosa la città dal XIII secolo. A guidare la visita sarà la storica dell’arte Cecilia Camici.

L’iniziativa è in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Firenze e Archeologia Narrante, l’Associazione Culturale “I Renaioli” e l’Associazione T-Rafting Sentieri blu in Toscana.
Info su www.enjoyfirenze.it.

>>Ascota l’intervista a Barbara Setti di Cooperativa Archeologia, ospite sulle nostre frequenze per News Box <<

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

“Tav Firenze, l’alternativa al sottoattraversamento c’è già” – ASCOLTA

FIRENZE - "Sulla Tav fiorentina si riapra un confronto realmente pubblico e partecipato con la cittadinanza per discutere le alternative al tunnel sotterraneo e alla stazione Foster: soluzioni che già ci sono, sono più utili, meno costose e meno impattanti". A parlare è Roberto Budini Gattai, urbanista che collabora con il comitato fiorentino No Tav, stamani ospite di Novaradio nella trasmissione News Box. "Il progetto di fattibilità da noi elaborato […]

today07/07/2016


0%