Dalla giornata dedicata all’Hip Hop ai Mondiali Antirazzisti, a Villa Favard “Copula Mundi”

FIRENZE – Cambia nome “Icchè CI Vah Ci Vole”, la rassegna nata come spazio di espressione per le realtà giovanili attive sul territorio fiorentino e non. Il festival si chiama adesso “Copula Mundi” e torna nel parco di Villa Favard a Firenze sud, dal 7 al 10 giugno.

In programma quattro giorni ad ingresso libero con musica, arti performative, workshop, esposizioni e live painting per proporre un modo alternativo di vedere la cultura e di vivere la città. Spazio quindi ad un ‘Main Stage’ dedicato alla musica dal vivo, ad un ‘Radio Stage’, che ospiterà la radio del festival e vari trasmissioni e show e ad una ‘Knowledge Area’, per incontri, performance e laboratori. Tra le grandi novità di quest’anno la collaborazione con il comitato Uisp di Firenze che porterà al festival i Mondiali Antirazzisti, una preview dell’evento nazionale di luglio a Casalecchio di Reno.

Si parte giovedì con una giornata dedicata alla musica live della scena alternativa locale: un viaggio nel panorama delle band musicali indipendenti con ospiti del Main Stage Baro Drom Orkestar, Dust & the Dukes, SoulTroubles. In programma anche l’incontro “Paradigma dell’immaginario: iconografia e significato dei trionfi” con interventi a cura di Terrae Di Serena, Francesca Matteoni, Vanni Santoni e Enrico Francese. A seguire Performance live di Danza indiana a cura di Giulia Marchetti e lo spettacolo teatrale a cura di Ciro Masella.

Venerdì 8 giugno invece giornata in cui si celebra in tutte le sue sfaccettature la cultura dei Sound System e della Bass Music con artisti locali e internazionali si sfideranno a colpi di bassi nel classico stile del carnevale giamaicano di Notting Hill. Tra gli ospiti O.B.F Sound System (FR) feat. Charlie P (ENG), FLeCK (GRE) b2b Selecta J-Man (ENG), Numa Crew (ITA). In serata in programma anche il format di improvvisazione teatrale a cura di Attouno.

Sabato 9 giugno serata dedicata al suolo digitale e alla musica elettronica con una particolarità: la serata sarà tutta incentrata sul un live show elettronico e una performance in anaogico dei fiorentini The Analog Session. The Analog Session feat. Alexander Robotnick & Ludus Pinsky. Tra le attività dell’area ‘knowledge’ l’incontro con Damir Ivic e Andrea Mi per scoprire il mondo delle etichette indipendenti e inQuanto teatro che presenta uno spettacolo Kamishibai.

Domenica 10 giugno la giornata è dedicata alla cultura Hip Hop con la struttura della tradizionale jam, capace di abbracciare i 4 elementi: Writing, B Boying, Mc’ing e Dj’ing. Alcuni dei massimi esponenti italiani si alterneranno tra palco e workshop, tra questi sul Main Stage Roc Beats aka Dj Shocca + Macro Macro + Turi Special Show live/dj-set, Aliendee – The Humanoid Beatbox Musician live e Pezzone, Herrera, Fennec, Mengamega, Filtro, Toni Mannaja, Sodaboi, Taipan Project live/dj-set.

Dalle 15 ogni giorno apre anche il “Radio Stage”, dove sarà attiva la radio ufficiale del festival e dove si alternano varie trasmissioni radiofoniche, tra cui Introspettiva, Autentica e Kingston Calling, in onda durante l’anno su Novaradio.

>> Ascolta l’intervista a mauro Andreani e Giulio Shoen, organizzatori del festival, ospiti per News Box <<