FIRENZE – Nasce a Firenze Pop Wok, un progetto inclusivo e solidale destinato a chi è invisibile, una mensa “safe” in grado di coniugare sussistenza, dignità e salute, contro ogni discriminazione di genere.
Una rete di organizzazioni attive sul territorio fiorentino (Non Una di Meno Firenze, Circolo ARCI fra i lavoratori di Porta al Prato, Cooperativa Zenzero biocatering, CAT Cooperativa sociale, ARCI provinciale e Corrente Alternata) hanno dato vita ad un progetto di preparazione di pasti da distribuire a coloro che sono gravemente colpiti da questa emergenza sanitaria e dalle sue conseguenze economiche e sociali ed in particolare a sex workers e trans, impossibilitate a lavorare, spesso immigrate e non ufficialmente residenti.
Pop Wok nasce in un’epoca di emergenza sanitaria, ma aspira ad essere un progetto permanente, che in futuro si possa evolvere ed ampliare per offrire anche ospitalità ed alloggio, oltre ad aumentare le utenze e dedicarsi ad altre categorie di persone.
>> Ascolta l’intervista a Gea Ghisolfi, Circolo ARCI fra i lavoratori di Porta al Prato
Tra le altre iniziative promosse dal Circolo Arci Porta a Prato, il servizio di aiuto allo studio per i ragazzi e bambini “Studiando a casa” portato a vanti da un gruppo di giovani volontari, mentre proseguono anche a maggio le pillole on line dell’ “Aprile Antifascista” organizzato con San Jacopino Antifascista che quest’anno non si è potuto svolgere in piazza .