TORRE DEL LAGO- Madama Butterfly aprirà la nuova stagione del 68 esimo del Festival Puccini a Torre del Lago dedicato alle opere del compositore toscano. Durante i mesi di luglio e agosto si potranno vedere oltre la Madama Butterfly, Tosca, Turandot, La rondine, La Boheme tra altre opere. Ci sarà anche un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita con due serate di musica inedita che prendono nome dalla raccolta di poesie “La Meglio Gioventù” che dedicò ai giovani e che pubblicò nel 1954. La nuova stagione è stata presentata in Regione stamani, con la presenza del governatore Giani.
“Parlerò con le istituzioni culturali toscane perché il 2024 sia veramente, all’insegna di Puccini, un grande anno di cultura e di promozione musicale. Penso che proprio dal 15 di luglio avremo l’avvio un percorso di due anni che poi si svilupperà ulteriormente perché poi ci sarà nel 2026 il centenario della Turandot”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, in occasione della presentazione della 68/a edizione del Festival Puccini in programma dal 15 luglio a Torre del Lago (Lucca). Il festival, che torna a svolgersi in presenza e si appresta a diventare fulcro e motore del grande progetto delle Celebrazioni Puccianiane 2024-2026 per il centenario della morte del grande compositore toscano, ha in questa edizione due temi guida: la ‘meglio gioventù’, nell’anno europeo dei giovani, e la figura di Pier Paolo Pasolini, di cui ricorre il centenario della nascita. Quattro nuove commissioni, come già accaduto in precedenti edizioni, affidate ad altrettanti giovani compositori, si affiancano a quattro titoli del repertorio pucciniano, due opere contemporanee, tre concerti sinfonici e numerose proposte di spettacolo diffuse sul territorio. In programma anche una speciale Boheme del Teatro di Leopoli e un omaggio al grande soprano ucraino Solomija Krusceniski cittadina di Viareggio, nell’anniversario dei 150 anni dalla nascita celebrato anche dall’Unesco. Per Giani “la scelta di presentare in cartellone quattro opere affidate ad altrettanti giovani compositori italiani sul tema dei giovani con l’anno europeo dei giovani e a Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario della sua nascita è una felice interpretazione dei nostri tempi complessi che hanno bisogno di riflessione e speranza, di coraggio e di fiducia nel futuro, e da Torre del Lago questa estate il messaggio arriverà forte e chiaro”.
Ai nostri microfoni Giorgio Battistelli, direttore artistico del Festival Puccini.