Cultura

Torna a San Salvi “Spacciamo culture interdette”, il festival che unisce arte, danza e teatro nel segno della rigenerazione urbana – ASCOLTA

today08/05/2025

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    Claudio Ascoli, Chille della Balanza

 

FIRENZE – Da domenica 11 a martedì 13 maggio a San Salvi torna con una quarta edizione il Festival “Spacciamo culture interdette”, curato dai Chille della Balanza e dedicato alla rigenerazione culturale e sociale dell’ex ospedale psichiatrico di San Salvi.

Il festival realizzato in partenariato con l’Accademia di Belle Arti di Firenze e il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze (DiDA) e ha l’obiettivo  di far dialogare artisti under 35 provenienti da ambiti espressivi differenti in un unico grande evento collettivo. Il sottotitolo “Rigenerazione, Arte e Spazi Pubblici” ne chiarisce fin da subito la vocazione: fare dell’arte un motore attivo per il recupero della memoria e la creazione di comunità, in un presente che richiede nuove forme di solidarietà, creatività e ascolto. I giovani selezionati, dopo un percorso formativo che ha previsto lezioni, sopralluoghi e incontri con artisti, docenti e comunità locale, presenteranno le loro opere, installazioni e performance proprio nei giorni dell’anniversario della Legge Basaglia. Per la sezione dedicata all’arte visiva e all’architettura, sono stati selezionati dieci progetti ai quali è stato assegnato un budget di 700 euro ciascuno per la produzione delle opere. La sezione Teatro/Danza vede invece in concorso quattro progetti: i partecipanti si sfideranno per un primo premio di 500 euro e un secondo di 300 euro, attribuiti da una giuria composta da esperti e spettatori.

Il Festival si aprirà domenica 11 maggio alle ore 17 con la visita alle installazioni artistiche – in replica alle 18:15, che sarà gratuita anche nei giorni successivi, lunedì 12 e martedì 13 maggio, con inizio alle ore 18. Il punto di ritrovo sarà presso la scultura “Marco Cavallo del XXI secolo”, realizzata da Edoardo Malagigi come simbolo di liberazione e cambiamento. Si consiglia la prenotazione. Alle 17.30 di domenica 11, presso la Biblioteca Chiarugi sempre a San Salvi e in collaborazione con la Fondazione Santa Maria Nuova, sarà presentato il volume “Mindscapes. Recinti terapeutici e welfare culturale” a cura di Lucina Caravaggi.
Dopo i saluti istituzionali, tra cui quelli di Roberto Leonetti, direttore della Biblioteca, interverrà l’architetta Cristina Imbroglini, coordinatrice della ricerca da cui nasce il volume ‘per realizzare un secondo ciclo di vita dei complessi manicomiali, immaginati come luoghi di dialogo-riflessione-confronti sui temi della fragilità, spazi per coltivare giardini e conoscenze, dove curare curandosi, dove rifugiarsi e soprattutto incontrarsi’. L’incontro è coordinato dai Chille de la balanza. Il libro, che raccoglie esperienze di rigenerazione degli ex manicomi a partire dal caso romano di Santa Maria della Pietà, ospita anche un contributo di Claudio Ascoli dal titolo “San Salvi: un viaggio tra memoria ed eredità”. La partecipazione è libera con prenotazione vivamente consigliata.

La sezione serale del festival inizierà alle ore 20.30 con spettacoli teatrali e di danza. Domenica sera si inaugura la sezione di Teatro/Danza con lo spettacolo “Ritornerai Bambina” di Antonio Coccia che lo interpreta con Carlo Celotti. Vincitore della scorsa edizione del Festival, viene ora riproposto in prima assoluta in una nuova produzione a cura di Chille de la balanza, pronta a partire per una tournée nazionale.

L’ingresso, valido per l’intero Festival, prevede un biglietto intero a 12 euro e una tariffa ridotta di 10 euro per i soci Coop e Arci. La prenotazione è obbligatoria, al 335 6270739 (anche via WhatsApp) oppure scrivere a info@chille.it, con pagamento anticipato, vista la limitata disponibilità di posti. In caso di pioggia, gli spettacoli si terranno in spazi al chiuso.

Scritto da: Redazione Novaradio