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Via la gru dagli Uffizi, il 16 giugno via ai lavori per smantellarla – ASCOLTA

today10/06/2025

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    Simone Verde, direttore degli Uffizi

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    Sara Funaro, sindaca di Firenze

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FIRENZE – Sei giorni, a partire dal 16 giugno, per smantellare la gru alta 60 metri installata nel 2006 per il cantiere di ampliamento degli Uffizi: l’intervento si concluderà il 21, giorno in cui, per celebrare la rimozione, ci sarà anche sulla terrazza del museo “un evento simbolico”, presente pure il ministro della Cultura Alessandro Giuli. Questo l’annuncio, da parte degli Uffizi, dell’operazione “lampo” per smontare e far sparire la gru che da quasi venti anni occupa il piazzale antistante il museo “deturpando il cuore e lo skyline di Firenze” e che varie polemiche ha alimentato.
Nei giorni successivi, si spiega ancora, “prenderà il via l’allestimento del nuovo cantiere ‘light’, incentrato sull’uso di un non impattante montacarichi, in modo da portare avanti speditamente, ma senza nuocere all’estetica cittadina, i lavori per il completamento dei Nuovi Uffizi”. La realizzazione del cantiere sostitutivo è stata resa possibile grazie al finanziamento di 180mila euro, “messo tempestivamente a disposizione da una cordata di imprenditori” tra cui Stefano Ricci, Leonardo Bassilichi, Giorgio Moretti, Stefano Gabbrielli, Elisabetta Fabri, Marco Carrai, Confindustria, Enic, Fondazione Cr Firenze. Per poter arrivare allo smontaggio della gru il museo ha lavorato per un anno, “fianco a fianco con il responsabile per i Nuovi Uffizi Valerio Tesi”, alla completa riorganizzazione del cantiere, “in modo da garantire l’approvvigionamento di tutti i materiali necessari nel minor tempo possibile, rendendo così irrilevante la presenza del maxi macchinario”.

“E’ un momento che Firenze attendeva da molto tempo”, commenta il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde che ha inizio maggio aveva promesso la rimozione nel giro di 50 giorni. “Tolto di mezzo il mostro metallico, il volto di Firenze torna intatto e inviolato in tutta la sua sfolgorante bellezza, dopo quasi venti anni. Questa operazione conferma che la buona amministrazione può trionfare nonostante tutto; e testimonia che le Gallerie degli Uffizi hanno la capacità e le caratteristiche per essere sia modello di efficienza culturale globale che vera e propria bandiera dell’Italia nel mondo”.

Lo smontaggio della gru agli Uffizi “è un grandissimo evento, un fatto storico. Vorrei dire prima di tutto grazie al direttore Verde perché da quando è arrivato sta lavorando con grande attenzione e con grande pragmatismo, risolvendo questioni che sono anche annose come quella della gru. Vorrei ringraziare anche i tanti sostenitori che hanno permesso questo”ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro. “Avremo uno skyline degli Uffizi, della nostra città, senza quella gru e questo è un risultato estremamente importante”, ha aggiunto, “se è un atto concreto rispetto al lavoro del predecessore Schmidt? I fatti si commentano da soli. Il direttore Verde ha portato a compimento questo percorso, per chi non l’ha fatto prima va chiesto a lui”.

Scritto da: Redazione Novaradio