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Regionali, a breve la decisione sul Giani bis. Con il governatore che parla già di programma: “Welfare, acqua pubblica, diritto alla salute” – ASCOLTA

today09/07/2025

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    Eugenio Giani, su ricandidatura

FIRENZE – Svolta imminente nella corsa per le elezioni regionali di ottobre prossimo, dopo giorni fatti di tira e molla sulla questione del Giani bis. A confrontarsi a distanza son state in questi giorni, da un lato le lettere di circoli Pd e sindaci toscani a sostegno della ricandidatura del governatore uscente e autorevoli “endorsement” come quello della Cgil, dall’altro gli inviti alla prudenza dalla dirigenza del PD, impegnata a convincere forze come Avs e M5s, ma anche la componente scheliniana ortodossa, molto restie ad ricandidare Giani, considerato troppo moderato.

Un vertice risolutivo potrebbe svolgersi già questo fine settimana, anche in risposta all’intenzione paventata dalla minoranza riformista di convocare una direzione del partito. Ad affrontare la questione è stata oggi la stessa segretaria nazionale Elly Schlein che, rispondendo a una domanda proprio sulla ricandindatura di Giani ha detto: “Stiamo lavorando per riuscire a costruire alleanze vincenti nelle sei regioni al voto, con il solito criterio ostinatamente unitario”, “per chiudere le alleanze più competitive e forti in tutte le sei regioni che vanno al voto”.

Parole che sembrano aver dato un’accelerata a tavolo di confronto anche a Firenze. Oggi a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza Duomo, ufficio di Giani, è arrivato – e andato via in tutta furia senza rilasciare dichiarazioni – il segretario dem toscano Emiliano Fossi. A stretto giro le prime dichiarazioni di Giani: “Sono rimasto molto colpito, ringrazio davvero tutti coloro che in questi giorni stanno manifestando un sostegno e un calore umano e politico verso la prospettiva di una ricandidatura”, aggiungendo: “Non posso che offrire la mia disponibilità per la prossima legislatura” dice Giani. Che in una nota stampa rilasciata poco dopo, parla già di priorità programmatiche in vista del confronto sulle Regionali. “Ritengo importante – dichiara Giani – che nel momento in cui manifesto disponibilità per la prossima legislatura, il percorso si sviluppi ora nell’approfondimento programmatico”. Ed elenca tre punti: welfare e lotta alle disuguaglianze, acqua pubblica, diritti in sanità.

“Innanzitutto – scrive Giani –  dobbiamo quindi studiare percorsi di reddito sociale che, oltre lo stato della disoccupazione, possano garantire formazione e capacità di rigenerazione di attività lavorative per chi ha già esaurito gli ammortizzatori sociali e viene a trovarsi in uno stato di totale disoccupazione”. “Pensiamo – ha specificato Giani – a un reddito sociale inclusivo che possa caratterizzare, come avvenuto per gli asili nido gratis e i libri gratis, l’utilizzo di fondi europei volti al superamento delle disparità fra i cittadini”. Altro tema centrale per il governatore è l’acqua pubblica: “E’ importante affrontare la questione di una tutela che veda aziende di servizi avere il forte appannaggio, controllo e indirizzo da parte delle istituzioni pubbliche, sia sul piano della gestione, che sul piano degli indirizzi legislativi”. Infine, la battaglia per il trattamento di fine vita medicalmente assistito, attualmente fermato dalla Corte costituzionale, “deve portare a un impegno forte nel quadro di un’attenzione sempre più forte sul piano dei diritti nel sistema sanitario pubblico. E’ indubbio che sotto il profilo di innovazione nell’azione programmatica della giunta, questi temi avranno un carattere di priorità”.

“Sulla base di queste priorità – ha poi reso noto Giani – propongo di incontrare Avs e 5Stelle e tutte le forze politiche e sociali della coalizione per costruire un fronte progressista e di sinistra che si proponga come forza di governo”.

Scritto da: Redazione Novaradio