Cultura

“Piccole fragilissime note”, è il concerto per Paolo Benvegnù con Neri Marcorè. “Lo ricorderemo col sorriso e l’affetto che ha seminato in giro” – ASCOLTA

today30/07/2025

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    Neri Marcorè

FIRENZE – Un concerto in ricordo di Paolo Benvegnù, scomparso improvvisamente a dicembre 2024 con l’Orchestra Multietnica di Arezzo, diretta da Enrico Fink, e ospite speciale Neri Marcorè. È “Piccole fragilissime note”, l’evento in programma al Teatro Romano di Fiesole (Firenze) il 4 agosto e il il giorno prima, 3 agosto, a Foiano della Chiana. Il titolo richiama “Piccoli fragilissimi film”, l’album ripubblicato nel 2024 a vent’anni dall’omonimo disco che ha segnato una tappa fondamentale della carriera di Benvegnù, che più volte si è esibito con L’Orchestra Multietnica di Arezzo, nel tour Culture contro la paura.

In questo concerto, il contributo dell’Oma, con gli arrangiamenti firmati dallo stesso Fink e da Luca Roccia Baldini, legato a Benvegnù da un lungo sodalizio artistico e umano, sarà fondamentale per restituire al pubblico la complessità e la ricchezza sonora delle sue canzoni, rendendolo un omaggio ancora più intenso e significativo. Tra gli ospiti speciali della serata ci sarà appunto Marcorè, che ha partecipato alla registrazione del disco “È inutile parlare d’amore”, Targa Tenco 2024 come Miglior album in assoluto, interpretando il brano “27/12”.

“Dopo la collaborazione per il suo disco – spiega Marcorè a Novaradio – con Paolo ci eravamo sentiti per telefono e ci eravamo ripromessi di trovarci alla prima occasione possibile non soltanto per cantare e suonare insieme, ma proprio per trascorrere un po’ di tempo. E purtroppo il destino è arrivato prima e ci ha portato via Paolo alla fine dell’anno scorso e questo incontro non è mai potuto avvenire, quindi io ho questo rimpianto”. “In questi concerti – continua Marcorè – faremo in modo di ricordarlo col sorriso e l’affetto che ha seminato in giro. La mia sarà una partecipazione perché il concerto sarà suonato tutto dall’Orchestra multietnica di Arezzo, io interverrò da un certo punto in poi, interpretando “Quando passa lei”, “Andromeda Maria”, “Fino all’ultimo minuto” di Piero Ciampi, poi faremo “L’oceano”, che è stato un duetto con Brunori e poi “No Drink No Food” e “Cerchi nell’Acqua”.

Marcorè ha commentato a Novaradio anche il declassamento deciso dal MIC del Teatro della Pergola. “Questi enti pubblici, ma ci metto dentro anche la RAI, sono comunque controllati dalla politica in un verso o nell’altro. Ovviamente ci vuole una managerialità nel dirigere questi enti, però spesso, o comunque da un certo momento storico in poi, la mia impressione è stata che si sia messo un po’ da parte la competenza a favore della dell’amicizia, o comunque della compiacenza. Per cui, senza entrare nel caso di specie, spesso si fanno scelte che rispecchiano più il “mettere nei posti giusti le persone giuste”, secondo la parte politica che decide in quel momento, rispetto invece alla bravura e alla competenza.”.

 

Scritto da: Redazione Novaradio