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“1945-2025 Il ritorno della memoria” è il titolo della 41/a edizione del Premio Pieve Saverio Tutino – ASCOLTA

today03/09/2025

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    Natalia Cangi, direttrice del premio

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FIRENZE – È giunto alla 41/a edizione il premio Pieve Saverio Tutino, che torna dal 18 al 21 settembre a Pieve Santo Stefano (Arezzo) con il titolo ‘1945-2025 Il ritorno della memoria’: organizzata dall’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, la storica manifestazione dedicata alla scrittura autobiografica, presentata oggi a Firenze, presenta nuove uscite editoriali e progetti, esposizioni, performance, spettacoli teatrali, fino agli otto diari finalisti.

In concorso otto ‘opere’: gli epistolari di Bernardina Casarin e Vittorio Binotto (1937-1943 tra la provincia di Padova e il fronte in Europa Orientale), di Eduardo Renato Caianiello e Carla Persico (1948-1953 tra Napoli e gli Usa), di Chiara Castellani con Paolo Castellani e Danilo Matievich (1991-2014 tra l’Italia e l’Africa); i diari di Ricciardo Vaghetti (1917-1917 tra il fronte di Caporetto e i campi di prigionia nell’Impero di Guglielmo II), e Arnaldo Manni (1943-1945 dal fronte dell’isola di Rodi); le memorie di Tito Zampa (1940-1946 dal fronte dell’isola di Kos), Francesca Ingoglia (1937-1972 tra la Sicilia, Milano e gli Usa) e Debora Pietrarelli (1987-2021 da Roma).

“L’Archivio Diaristico è una istituzione che prende forza e vigore ogni anno”, afferma il presidente della Fondazione Archivio diaristico nazionale Albano Bragagni. “Questo premio attesterà il fatto che c’è una storia dell’umanità che va riservata e tutelata”, sottolinea la direttrice Natalia Cangi.

Scritto da: Redazione Novaradio