Mostre, residenze, talk, laboratori per l’edizione 2025 di Cèramica – ASCOLTA

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FIRENZE – Torna completamente rinnovata a Montelupo Fiorentino la storica manifestazione dedicata alla tradizione ceramica del territorio. Alla 32/a edizione Cèramica cambia format e date: per tre fine settimana, dal 6 al 21 dicembre trasformerà la cittadina in un museo diffuso, con esposizioni, installazioni, eventi, residenze, workshop, atelier aperti e una mostra mercato.

Il festival, promosso dal Comune di Montelupo Fiorentino con la direzione scientifica della Fondazione Ceramica Montelupo, segue quest’anno il tema ‘Open studio’: la ceramica, tradizionale e contemporanea esce dagli spazi deputati e si allarga all’intera cittadina, per mettere in luce i luoghi della produzione e gli atelier e invadendo spazi solitamente inaccessibili. Tra le sedi il Palazzo Podestarile, la Fornace del Museo, e poi le botteghe e gli studi d’artista che contano circa 40 luoghi di produzione, il Museo Archivio Bitossi, l’Atelier Marco Bagnoli, il Percorso di arte urbana site specific con opere in ceramica contemporanea e collezioni contemporanee, la Scuola di ceramica con il Centro ceramico sperimentale per la formazione specialistica, il Museo e i siti archeologici, i Percorsi di ricerca artistica per gli scambi internazionali di residenza. Tra le mostre ‘Bruno Bagnoli: La vibrazione della materia’ è l’esposizione che a 50 anni dalla scomparsa dell’artista, la Fondazione ceramica Montelupo dedicato alle molteplici sfaccettature che hanno contraddistinto il suo lavoro e la sua poetica. ‘Open Studio – International contemporary ceramics prize’ presenta invece le 56 opere finaliste della prima edizione del premio di ceramica contemporanea: i vincitori saranno proclamati il 20 dicembre.

‘Eugenio Taccini. Omaggio al maestro’ al Mmab è dedicata a uno tra i più noti e significativi artigiani artisti del territorio, nonché icona e ambasciatore dell’arte fiorentina e toscana. Ancora ‘Stoneware, Burning Passion – Il grès nella scultura contemporanea di Montelupo Fiorentino’ testimonia la vitalità e la ricerca che animano la ceramica montelupina con le opere di Ivana Antonini, Patrizio Bartoloni, Stefano Bartoloni, Martina Buzio, Shilha Cintelli, Veronica Fabozzo, Carlotta Fantozzi, Karin Putsch Grassi, Andrea Susanne Heinisch, Rachel Morellet, Sergio Pilastri, Paola Ramondini, Lizzy Sainsbury, Beatriz Irene Scotti, Serena Tani, Marco Ulivieri, Lise Zambelli.