Discarica Rovigo, per ripulire gli alvei il 5 luglio una edizione speciale di “Puliamo il mondo” – ASCOLTA

FIRENZUOLA (FI) – Sabato 5 luglio prossimo si terrà un’ edizione speciale di ” Puliamo il mondo” dedicata alle sponde del fiumi Rovigo e Santerno. Ad organizzarla Legambiente e Regione Toscana, in collaborazione con i Comuni di Palazzuolo sul Senio e Firenzuola (Fi), L’obiettivo è continuare l’opera di ripulitura di entrambe le rive dei due corsi d’acqua per bonificare i due alvei dai rifiuti riversatisi che erano stati “tombati” in un’area impervia della valle del Rovigo negli anni ’70 e riversatisi in acqua dopo le frane di marzo scorso. Dopo ia prima fase di lavori portati avanti dalle autorità competenti ( Protezione Civile e Consorzio di bonifica) per la messa in sicurezza dell’area, è stato spiegato ora anche la cittadinanza potràa dare proprio contributo partecipando alla raccolta dei rifiuti.

“Siamo contenti del contributo che possiamo dare con Puliamo il Mondo” ha detto il presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza, aggiungendo: “La plastica del Rovigo e del Santerno, è un memento per tutti noi a cambiare stile di vita, e passare dal modello lineare di produzione all’economia circolare di riduzione, riciclo, riuso”.

La ripulitura collettiva (per partecipare è necessario compilare un form on line) si affianca a quella delle autorità competenti che va avanti con mezzi aarei (elicotteri) e anche animali (muli). Non chiaro però ancora quanto rimane da portare via e quando si completerà la bonifica. “Per ora abbiamo portato via 80 tonnellate” dice il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Paolo Masetti, che sui tempi parla di “settimane, non mesi”.

L’iniziativa è una risposta anche alle polemiche che nei mesi scorsi avevano opposto comitati e associazioni di “ripulitori volontari” cui era stato impedito l’accesso alle vallate per problemi di sicurezza. “All’iniziativa sono benvenuti tuti, singoli e associazioni” ha detto l’assessora regionale all’ambiente Monla Monni. Un invito che non placa le polemiche. Per Domenico Nastasi, Amici della Terra Firenzuola, l’iniziativa della Regione è “positiva ma scorretta” perché l’associazione è da marzo che chiede di poter intervenire: “Ci saremo anche noi, per pulire, il 5 luglio, ma come volontari gratuiti e nona spese della Regione”.