“Le bombe degli USA? Il miglior aiuto al regime”. Stasera “Donna Vita e Libertà” in piazza per la pace in Medio Oriente – ASCOLTA

*

FIRENZE – “Israele e gli USA con 12 giorni di bombardamenti hanno offerto il migliore aiuto al regime iraniano, che ora ha scatenato una durissima repressione, con molte esecuzioni di presunte spie e una nuova stretta sugli oppositori. Ad esempio con il nuovo arresto ai danni di Toomaj Salehi, rapper che con le sue canzoni aveva appoggiato il movimento di protesta dopo la morte di Mahsa Amini e che aveva ricevuto anche la cittadinanza onoraria di Firenze”.

E’ quanto denuncia l’associazione “Donna a vita e libertà di Firenze” sulla base delle informazioni che arrivano in questi giorni dall’Iran alla comunità fiorentina, che per stasera organizza una manifestazione per dire “No alla guerra e no alla Repubblica islamica” (appuntamento alle 21 in piazza Sant’Ambrogio). La stessa comunità sarà presente anche il primo luglio prossimo alla fiaccolata per la pace indetta per le strade del centro di Firenze.

“Gli iraniani vogliono un cambio regime ma non con le bombe – osserva Mahnaz, dell’associazione Donna Vita e Libertà – piuttosto la comunità internazionale si attivi davvero con delle misure di sanzioni davvero efficaci, e non come fatto finora”.