Aferpi, febbrili trattative con Jindal al ministero

TOSCANA –  Il gruppo siderurgico indiano Jsw Steel della famiglia Jindal sarebbe pronto per firmare l’intesa con l’algerina Cevital per l’acquisizione di Aferpi, le ex acciaierie Lucchini di Piombino.  La notizia appare sul giornale indiano The Hindu, secondo cui “i dirigenti di Jsw sono in Italia e un contratto preliminare sarà probabilmente firmato domani”.

Conferma indiretta arriva anche dal Mise, dove sono riprese le trattative, sospese ieri in tarda serata dopo 12 ore di confronto. “Si tratta di predisporre le ultime cose: sono fiducioso che nel pomeriggio l’accordo sarà firmato”, dice il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che non ha mai lasciato la trattativa.

Ieri le due parti hanno firmato le lettere ‘aggiuntive’ che saranno parte integrante del contratto, secondo cui Cevital sarà svincolata dagli “obblighi derivanti dal precedente piano tranne le eventuali pendenze penali”. Obblighi che non saranno trasferiti al compratore, cioè a Jindal, che invece si assumerà quelli del nuovo piano industriale e finanziario.

L’accordo sembrava cosa fatta la scorsa settimana e la firma era prevista venerdì, ma poi il gruppo indiano aveva chiesto più tempo per esaminare il contratto, in particolare gli obblighi delle due parti in tema di bonifica.