FIRENZE – Far passare la tramvia al di sotto dei viali di circonvallazione per lo spezzone destinato collegare la linea 2 per Sesto Fiorentino alla 3 verso Bagno a Ripoli. Questa l’ipotesi che il sindaco di Firenze Dario Nardella sta valutando come alternativa al passaggio in sotterranea dotto il centro storico, progetto lanciato un anno fa dall’allora sindaco Renzi. Il modello è quello delle città tedesca di Karlsruhe, e avrebbe il vantaggio di essere meno costosa, impattante e più veloce. In ballo c’è infatti la corsa contro il tempo ci sono i 1000 ML messi sul piatto dal decreto “Sblocca Italia, per opere da mettere in cantiere entro la fine del 2015.
“E’ evidente che dobbiamo mettere a punto le soluzioni migliori: ad oggi ne esistono due – ha detto oggi Nardella,confermando quanto anticipato stamani in un’intervista al Repubblica Firenze – il sotto-attraversamento del centro o il passaggio dai viali, entrambi ipotesi da approfondire ed in merito alle quali ho chiesto ai tecnici quali siano criticità, costi e tempistiche”, dicendo di non voler fare “il tifo per nessuna delle due possibilità senza averla analizzata”.
Nessun timore per il passaggio della tramvia al di sotto del centro monumentale, ha chiarito Nardella: “A Roma la metro passa sotto il Colosseo e i fori imperiali: francamente mi parrebbe un po’ demode’, e comunque fuori luogo, lanciare lo spauracchio del passaggio del centro storico in correlazione a esigenze di tutela dei beni culturali. La vera questione è calcolare tempistiche, costi e aspetti tecnici di questa possibilità, e non c’e’ alcuni dubbio che occorra collegare le varie linee in modo che non vi siano interruzioni nel centro storico della città”.
