FOIANO DELLA CHIANA – Arrestato questa mattina in Toscana dalla polizia il pilota del barcone in viaggio una settimana fa nel canale di Sicilia, e diretto in Italia, su cui, in una lite per motivi religiosi, sarebbero stati lanciati in mare una decina di migranti cristiani da parte di alcuni musulmani. L’uomo sarebbe stato riconosciuto come lo scafista di quel natante di fortuna mentre si stava confondendo con immigrati ospitati in una struttura di accoglienza a Foiano della Chiana (Arezzo).
Si chiama Shea Cheiko ma ha fornito vari alias, tra cui Seckou Diop: aveva eluso i controlli confondendosi con i migranti che, dopo la prima accoglienza, erano stati smistati a Foiano. Il 26enne arrestato in Toscana, secondo gli elementi a disposizione della squadra mobile di Arezzo, sarebbe stato proprio il conducente del barcone dove avvenne la lite. Anche lui è di religione musulmana. Da chiarire se fosse stato pronto a tornare in Africa per compiere altri viaggi, oppure se aveva pagato il proprio viaggio offrendosi come ‘scafista’. Attualmente il 26enne si trova in carcere a disposizione del sostituto procuratore aretino Julia Maggiore.