Palazzo Strozzi, 2021 quasi a livelli pre-covid, “prospettive molto buone” per 2022

FIRENZE – La Fondazione Palazzo Strozzi è riuscita nel 2021 a riportare il numero dei visitatori in presenza e i propri ricavi quasi ai livelli pre-pandemia Covid. Secondo quanto reso noto dalla fondazione i visitatori delle due principali mostre (‘American Art 1961-2001. Da Andy Warhol a Kara Walker’, e ‘Jeff Koons. Shine’) sono stati circa 240mila.

“Negli anni ‘normali’ – ha spiegato Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi – abbiamo superato i 300mila visitatori totali per le due mostre, di cui 100mila venuti apposta da fuori: evidentemente c’è un pubblico affezionato che viene qua perché sa che offriamo qualità. Il 2021 ha visto un incredibile aumento di pubblico sotto i 30 anni, è una cosa straordinaria”. I proventi dell’anno sono stati 7,2 milioni di euro: le risorse private (contributi di sostenitori non istituzionali e sponsorizzazioni) sono state pari a 2,9 milioni, i ricavi da biglietteria 1,8 milioni, le risorse pubbliche 2 milioni. L’impatto economico generato dalla Fondazione è stato pari a circa 30 milioni.

“Il 2022 è partito sotto i migliori auspici, è sotto l’occhio di tutti, la città si sta riempiendo sempre di più nel corso degli ultimi mesi”, spiega ancora Galansino parlando dell’anno in corso. “Per quanto ci riguarda – ha spiegato – le prospettive sono molto buone, la mostra di Donatello sta veramente andando molto bene, abbiamo già superato i 50mila visitatori. Un pubblico che sembra di altissima qualità, molto colto e internazionale, che viene apposta per la mostra. Quindi sarà una mostra che genererà un grandissimo impatto economico sul territorio oltre all’importanza: è la mostra dell’anno”. Ascolta >>