News

Sollicciano, lettera-denuncia dei detenuti: “Topi, cimici, caldo, infiltrazioni e muffe”

today27/07/2022

Sfondo
share close

FIRENZE  – Un esposto alla procura della Repubblica per denunciare “le condizioni drammatiche” all’interno del carcere fiorentino di Sollicciano e chiedere di valutare se si possano ravvisare comportamenti illeciti nella gestione della popolazione carceraria. A firmare l’esposto, in base a quanto riporta il Corriere Fiorentino, circa trecento detenuti del penitenziario che hanno scritto una lettera di ventitré pagine in cui elencano i maggiori problemi del carcere.

I firmatari della lettera chiedono che sia aperta un’inchiesta sulle carenze di Sollicciano: “Quando noi non rispettiamo le leggi veniamo puniti, dovrebbe valere altrettanto per coloro che hanno la responsabilità della gestione del carcere, dove avvengono torture psicologiche, maltrattamenti, abusi di potere, regolamenti calpestati. Chiediamo che le condizioni di detenzione all’interno del carcere siano adeguate ai regolamenti vigenti, in caso contrario Sollicciano deve essere chiuso”.

I detenuti affermano di vivere “in luoghi inadeguati”, con topi e scarafaggi “nelle sezioni, cimici e insetti nei letti, docce dove funghi e parassiti fanno ammalare, le celle sono piene di infiltrazioni che provocano muffe”. In parte delle sezioni nelle ore buie non ci sarebbe luce, motivo per cui ci sono “detenuti che mangiano senza luci”, altri che “vivono in celle con cavi scoperti”.

I carcerati lamentano anche la mancanza delle docce in cella e talvolta anche dell’acqua calda. C’è poi la carenza di attività sociali, sportive e soprattutto di quelle lavorative: “Nel mese di maggio hanno lavorato cinquantanove detenuti su circa seicento. Le attività alternative al lavoro sono solo il catechismo (trenta persone), l’attività teatrale (venti), l’attività musicale (dieci)”. Nell’articolo si spiega inoltre che nei giorni scorsi c’è stato un incontro di sindacati della polizia penitenziaria col prefetto per chiedere un’ispezione sulle condizioni di vita nel penitenziario da parte del ministero della Giustizia.

“La condizione strutturale del carcere di Sollicciano è ben nota e non è una situazione da carcere modello, ma la Direzione, il Provveditorato e il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria stanno spendendo energie e risorse per migliorarlo. Ci vorrà tempo per condurlo a standard adeguati, ma noi facciamo quello che possiamo con le risorse che abbiamo” è la replica della direttrice del carcere Antonella Tuoni, che ammette la “carenza importante di personale di polizia penitenziaria” e le “carenze manutentive che, però – spiega – non dipendono dalla direzione del carcere”. “C’è un contratto con una ditta – spiega – che è gestito a livello di Provveditorato rispetto al quale è stata richiesta l’applicazione di penali”

Sul fronte sanitario, aggiunge “ci sono stati due sopralluoghi degli operatori Asl, documentati con un report che viene inviato alla direzione e ai garanti. Gli operatori, pur rilevando problematiche igienico sanitarie, hanno però attestato ‘un miglioramento della situazione complessiva del settore femminile e una situazione igienica nettamente migliorata rispetto al sopralluogo precedente nel reparto maschile'”. Per quanto riguarda poi il tema delle cimici “abbiamo pubblicato un bando di gara – spiega Tuoni – per 39mila euro per la risoluzione, o almeno l’arginamento del problema”.

“Una lettera eccessivamente pesante – quella dei detenuti secondo Tuoni –  e, considerata la costante negativa attenzione sull’argomento, penso che dietro ci sia di più, magari c’è qualcuno che vuole mettere i bastoni tra le ruote al lavoro che si sta facendo, per impedire che Sollicciano possa essere rilanciato e diventare un istituto dignitoso oppure è soltanto l’iniziativa di un detenuto livoroso al quale sono stati negati i benefici richiesti”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Cinigiano, incendio in fase “di contenimento”. Tre famiglie fuori casa, riattivate le linee elettriche e telefoniche – ASCOLTA

CINIGIANO  (GR) - Dopo tre giorni e tre notti di lotta contro il fuoco, l'incendio di Cinigiano è al momento in contenimento". Lo rende noto la Regione Toscana e lo conferma la sindaca del paese, Romina Sani ai microfoni di Novaradio. "Stiamo verificando tutti i perimetri e le staccate realizzate ieri con l'aiuto dei mezzi movimento terra per separare la parte combustibile da quella bruciata. Speriamo che da qui alla […]

today27/07/2022


0%