Quartiere 2, rinasce l’ Orto del Malcantone con un ciclo di eventi aperti a tutti – ASCOLTA

FIRENZE – Da zona abbandonata a spazio verde pubblico e partecipato: è la storia dell’area tra via del Malcantone e via dell’Arcolaio, che una mobilitazione dei cittadini ha spinto il Comune a tornare ad occuparsene. L’area, pubblica e adibita ad orti, nel corso degli anni era andata incontro ad un processo di progressivo abbandono e degrado. “Nel 2013 abbiamo creato l’associazione ‘Il Vivaio del Malcantone’ con lo scopo di far sì che l’area tornasse ad uso pubblico” racconta a Novaradio, Cesare Torricelli. Un percorso lungo, che recentemente ha portato i suoi primi frutti concreti: l’avvio dei lavori di “ripulitura” dell’area dalla vegetazione che la avvolgeva e l’impegno del Comune a farne un’area verde aperta al pubblico. “Cosa farci? Questa è la domanda che fin dall’inizio abbiamo posto – spiega Torricelli: un’ottica di partecipazione di coinvolgimento della cittadinanza sull’importanza e le funzioni degli spazi pubblici.

>>> Ascolta l’intervista a Cesare Torricelli, presidente associazione “Il Vivaio del Malcantone”

Un percorso tutt’ora in fieri, e che si riflette nello spirito delle iniziative che “il Vivaio” organizza per i prossimi giorni. Il 5 settembre un workshop ai Giardini di Campo di Marte (area Light), con lo scopo di raccogliere riflessioni, suggestioni e suggerimenti sul recupero degli spazi pubblici e delle aree verdi. Poi, dal 10 al 18 settembre la serie di incontri del titolo “Dire stare pensare”, con una serie di eventi che ruoteranno intorno alla realizzazione di 4 panchine – luogo fisico ancor prima che simbolico di incontro, dialogo, riposo e riflessione – che saranno animate da altrettante esperienze creativae performance: letture di poesie, dibattiti, concerti unplugged e anche “inviti alla contemplazione”. Tra gli ospiti, degli eventi, Tomaso Montanari, Sara Rados, Katia Giuliani, Viola Barbara.

Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito, la partecipazione ai workshop e alle iniziative su prenotazione scrivendo alla mail ilvivaiodelmalcantone@gmail.com