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Smog e mobilità. Legambiente: “Firenze migliora, ma bisogna accelerare su tpl, mobilità sostenibile e scudo verde” – ASCOLTA

today02/03/2023

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    Lorenzo Cecchi, Legambiente Firenze, su “Clean Cities 2023”

 

FIRENZE – Promossa con riserva: è in sintesi il giudizio che si potrebbe trarre per Firenze dai risultati della campagna “Clean cities” di Legambiente, che esamina i dati e le politiche che riguardano la riduzione delle emissioni inquinanti e le politiche che le favoriscono, in particolare quelle della mobilità. Il capoluogo toscano, dove ieri ha fatto tappa la campagna – che mette in fila molte altre città italiane ed europee – supera l’esame per quanto riguarda la promozione del trasporto su ferro, in primis il buon funzionamento della tramvia e gli investimenti su quelle future. Bocciato invece nel complesso il servizio di tpl su gomma, mentre il progetto di limitazione del traffico del cosiddetto “scudo verde” è salutato con favore ma si invita a “fare presto”.

Sul fronte delle emissioni, i valori son in miglioramento ma potrebbero non superare l’esame dei limiti, più bassi, che l’OMS si appresta ad individuare come obiettivo. Inoltre rimane la criticità al persistente sforamento dei livelli di biossido di azoto dovuti al traffico veicolare – che hanno imposto lo stop ai veicoli diesel fino ad Euro 4 nell’area della ztl e dei viali – e l’entrata in vigore del futuro “scudo verde” sembra ancora lontana.

“Bisogna accelerare –  spiega a Novaradio Lorenzo Cecchi, Legambiente Firenze – sul potenziamento delle infrastrutture si trasporto pubblico, nel ridurre il parco macchine circolanti, e anche sullo scudo verde: non ha senso usarlo solo pr monitorare le tipologie di veicoli, bisogna introdurre una multa per chi entra con veicoli fuori norma, ora diesel euro 4 poi anche euro5, oppure introdurre una ‘congestion charge’, quindi un pedaggio sul modello di altre città europee o anche Milano”.

Ma il futuro, aggiunge, è ancor oltre, verso quella che si chiama ‘mobility as a service’: “Slegare – spiega ancora Cecchi – il trasporto al concetto di proprietà di un veicolo, da sostituire con abbonamenti che permettano l’uso dei mezzi pubblici, il car sharing, car pooling e mobilità alternativa”.

Scritto da: Redazione Novaradio


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