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Teatro, danza, incontri e installazioni: a San Salvi torna “Spacciamo culture interdette” – ASCOLTA

today12/05/2023

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    Claudio Ascoli, Chille de la balanza

FIRENZE – Da venerdì 12 a domenica 14 maggio i Chille de la balanza presentano a San Salvi la seconda edizione del festival “Spacciamo culture interdette“, nato anche grazie ad un bando di arte visiva/architettura e teatro/danza rivolto a giovani artisti e attori.

Obiettivo di “Spacciamo culture interdette” interdette è di veder lavorare insieme artisti under 35 di diversi linguaggi che si uniranno in un unico grande evento collettivo. I giovani selezionati, dopo un’attività di formazione laboratoriale con sopralluoghi/lezioni/incontri con docenti, artisti e comunità locale, sono stati accompagnati alla realizzazione di installazioni, opere, performance che presenteranno appunto nei giorni dell’anniversario della legge Basaglia, da venerdì 12 a domenica 14 maggio 2023.

“Pur avendo budget limitati abbiamo deciso di allargare i partecipanti ai due bandi, da 10 a 11 per le installazioni da 4 a 5 per il teatro/danza”, ha spiegato a Novaradio Claudio Ascoli, dei Chille. “Dei 5 racconti teatrali, uno è riferito alle storie manicomiali, gli altri 4 riguardano i malesseri di oggi e trattano il tema del diverso e delle chiusure intorno ad esso, quello che noi chiamiamo ‘manicomi invisibili’. Questo è per noi molto importante, soprattutto in un periodo in cui – dopo l’aggressione alla dottoressa pisana – si corrono seri rischi di tentativi, sotto mutate spoglie, di riaperture di manicomi. Non è la strada giusta: il problema per noi esiste ma non va affrontato in quella direzione”.

Al bando di quest’anno hanno partecipato molti e qualificati giovani, di seguito l’elenco di opere ed artisti, alcuni dei quali provengono da altri paesi.

Arte visiva/Architettura (indicati in ordine di percorso nell’area di San Salvi): SIAM SALVI!  L’incontro / Il ritrovo Iacopo Bacherini DIMORA DELL’IMMAGINARIO Valentina Messina, GIOCO DI CAMPANA Elisa Pietracito, PSYCHE Giulia Anastasio e Serena La Grotta, IL LABIRINTO DEI RIFLESSI Meryem Benyahya e Nada Bensaoud , CON UN FILO DI VOCE Anna Dolcini, , HO PENSATO CHE NON SARA’ PIU’ IL MURO Henning Schrader, LA PRIMA Giacomo Donati e Irene Scartoni, L’IGIENE MENTALE A CIELO APERTO OVVERO ALTROVE  Flavia Gramaccioni, IL VOLO Maria Letizia Dionisio, SINAPSI Irene Pecorini.

Teatro/Danza: IMPALPABILE OMBRA Alessio Biblioteca, MARIA VITTORIA Livia Da Soghe e Costanza Greco, LES AMANTS Giulia Lapini, BALLANDO CON CECILIA Veronica Mele e UNA RAGAZZINA Sara Tombelli.

A causa del maltempo la sezione Teatro-Danza e gli eventi-incontri si svolgeranno al chiuso, mentre per la sezione installazioni-performance è previsto lo spostamento del vernissage a domenica 21 maggio ore 17.00.

In programma anche eventi-incontri che accompagnano le creazioni dei giovani Artisti.  Venerdì 12 maggio, dopo il vernissage alle ore 17.00 delle creazioni degli 11 giovani Artisti alle ore 18 l’incontro “Giuliano Scabia, una sorridente eredità.” L’indomani, nel giorno anniversario della Legge 180 – legge Basaglia, sabato 13 maggio e sempre alle ore 18, il confronto intergenerazionale “Franco Rotelli: un visionario concreto”. Per finire, domenica 14 maggio ore 18, nel giorno del 25.mo anniversario del conferimento della cittadinanza onoraria di Arezzo allo psichiatra Agostino Pirella che ne attuò il superamento, l’incontro “Un presidio culturale al Pionta, ex-manicomio di Arezzo”. Alle 21.00 ogni sera spazio agli spettacoli (prezzo ridotto per i soci Arci), tutte le info su www.chille.it.

Scritto da: Redazione Novaradio


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