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Mondo Convenienza, la protesta va avanti: “Due settimane di presidio e nessuna risposta dalle istituzioni” – ASCOLTA

today12/06/2023

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    Sarah CaudieroSI Cobas Firenze-Prato, 12 giugno 2023

 

CAMPI BISENZIO – Arriva al giro di boa delle due settimane consecutive lo sciopero dei lavoratori in appalto del servizio trasporto e consegna di Mondo Convenienza. Anche oggi i lavoratori della cooperativa RL2 si sono ritrovati in presidio davanti al deposito di via Gattinella, per chiedere l’applicazione del contratto di settore (logistica anziché multiservizi pulizie) il rispetto delle norme basilari su organizzazione del lavoro, orari e paghe, sicurezza sul lavoro.

La protesta prosegue nonostante la settimana scorsa abbia vissuto più momenti di tensione: il picchetto sit-in davanti al deposito è stato più volte sgomberato dalle forze di polizia, gli operai portati via di peso e distrutti i gazebo allestiti; in un’occasione un furgone uscito dal deposito ha investito degli operai in presidio, investendone uno che è stato portato in ospedale,  mentre altri son rimasti contusi. I lavoratori hanno denunciato il ricorso da parte dell’azienda di lavoratori di altre cooperative per rimpiazzare quelli in sciopero, e perfino l’allestimento di una falsa “contro-manifestazione” di lavoratori che chiedevano la fine dello sciopero ma che in realtà non erano dipendenti della RL2. Venerdì sono arrivati a incatenarsi davanti al deposito, con i poliziotti che sono intervenuti con tronchesi per liberare il passaggio ai mezzi in uscita dal deposito; sabato una manifestazione dei lavoratori si è svolta davanti al punto vendita di via dei Confini a Prato, per sensibilizzare anche i clienti sula situazione.

“Abbiamo fatto appello a tutte le istituzioni – segnala Sarah Caudiero, del sindacato Si Cobas, che da settimane sostiene gli operai nella mobilitazione – ma finora nulla è stato fatto. Il fatto che non ci siano licenziamenti in atto e quindi non sia prevista la convocazione di un tavolo in Regione non impedisce una presa di posizione politica di fronte a quanto sta avvenendo”.

Scritto da: Redazione Novaradio


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