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A scuola di guerra in Israele. Alla Cdp di Settignano “Innocence”, atto d’accusa contro l’ideologia militarista – ASCOLTA

today06/06/2024

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    Ivan Gottlieb, Cdp Settignano, 6 giugno 2024

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FIRENZE – In Israele la leva militare è obbligatoria, dura 3 anni per gli uomini e 2 per le donne. Ma anche i bambini fin da tenerissima età vengono avvicinati all’uso delle armi e all’idea di dover difendere il proprio paese. Con costi, umani e sociali, poco conosciuti. Mentre la guerra nella Striscia di Gaza non accenna a vedere una soluzione pacifica, ed anzi è delle ultime ore la notizia dell’attacco dell’IDF che ha caudato 37 morti e decine di feriti in una scuola dell’Onu – vittime civili per e autorità di Gaza, terroristi di Hamas per Israele – alla Casa del Popolo di Settignano si proietta “Innocence”, del documentarista Guy Davidi, già noto per il primatissimo “5 broken cameras” sulla vita nei Territori Occupati.

Un lavoro del 2022 ma sempre attualissimo alla luce degli eventi post 7 ottobre, in cui si racconta Israele attraverso il suo esercito, con testimonianze e ricordi delle famiglie dei giovani israeliani suicidatisi durante il servizio militare. “Anche fare la guerra è questione di narrazione” avverte il documentario, definito un lucido e commosso atto di accusa contro l’ideologia militarista imperante in Israele. “Non solo” commenta Ivan Gottlieb, della Casa del Popolo di Settignano e tra gli organizzatori dell’evento: “E’ qualcosa di più, è una più generale riflessione  su come educhiamo le nostre generazioni alla cultura del conflitto e della violenza”.

La proiezione, organizzata in collaborazione con Arci Firenze e Amnesty International, è in programma stasera alle 20,30. Alla serata sarà presenta anche Manfredi Lo Sauro di Arci Firenze.

Scritto da: Redazione Novaradio