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“In-cubo” nero al posto dell’ex Teatro Comunale, si muove anche il Ministero

today28/08/2025

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FIRENZE – Anche il ministero della Cultura accende un faro sulla vicenda del ‘cubo nero’ di Firenze, il contestato palazzo ultramoderno costruito al posto dell’ex Teatro Comunale in pieno centro storico. Gli uffici del Collegio Romano intendono verificare, per quanto di competenza ministeriale, le procedure seguite per il rilascio dei permessi che hanno autorizzato i lavori edilizi. Il Mic, che vigila sulla Soprintendenza che ha rilasciato le autorizzazioni, ha chiesto una relazione dettagliata per far luce sull’iter procedurale dopo che la procura di Firenze ha aperto un fascicolo esplorativo, al momento senza indagati, sulla vicenda.

Intanto torna all’attacco l’opposizione di centrodestra in Palazzo Vecchio: “È totalmente brutto, è totalmente fuori dal contesto fiorentino e forse al di fuori delle regole sull’altezza” dichiara Eike Schmidt, già candidato sindaco contro Funaro,  in una intervista al quotidiano londinese Times, che ha dedicato al ‘cubo nero’ un approfondimento:”Non vogliamo che Firenze perda lo status Unesco – ha aggiunto l’ex direttore delle Gallerie degli Uffizi, che nei giorni scorsi aveva citato un caso analogo, quello di Dresda – ma l’Unesco potrebbe fare pressione sulla città affinché siano cambiati i colori e sia ridotta l’altezza”. “Adesso è chiaro che il progetto è stato cambiato – ha concluso Schmidt – Qualcuno avrà dato il permesso per costruire un edificio più alto dei parametri consueti e più alto del teatro che ha rimpiazzato. Di chi è la responsabilità?”.

Scritto da: Redazione Novaradio