Terrorismo, Firenze chiama Londra e si prepara al G7 della cultura

FIRENZE – “Le immagini che arrivano dalla Gran Bretagna spezzano il cuore. Firenze abbraccia #Londra, città ferita. Contro la violenza, sempre” Questo il messaggio di solidarietà e vicinanza da parte del sindaco Nardella verso la capitale inglese colpita dall’ultimo attacco terroristico.

Dalla mattina in segno di lutto per le vittime le bandiere sulla facciata di palazzo Vecchio sono state issate a mezz’asta.

Dopo i fatti di Londra ora Firenze chiede un rafforzamento delle misure di sicurezza, anche in vista dell’appuntamento del G7 della cultura in programma il 30 e 31 marzo prossimi. “Oggi nessuno più si stupisce che il terrorismo punti anche su città di forte valore simbolico o culturale” dice il sindaco

In vista della due giorni che vedrà riunirsi i ministri della cultura dei paesi più industrializzati si prepara un piano speciale per la sicurezza. “Già ieri con le autorità abbiamo fatto il punto della situazione” ha detto Nardella, spiegando che contro il rischio di attentati, “avere aree pedonali grandi e ben presidiate aiuta, è una precauzione. A Firenze ne abbiamo una tra le più grandi d’Italia, e questo consente di controllare meglio i grandi veicoli, i veicoli pesanti”.