Moby Prince, c’era una terza nave. “Basta depistaggi, ora avanti con le indagini” – ASCOLTA
ROMA - Non fu la nebbia, un'esplosione a bordo o un errore umano a causare la collisione, la notte del 10 aprile 1991, tra il traghetto Moby Prince e la petroliera Agip Abruzzo e il rogo che provocò a morte di 140 persone. Lo scontro fu dovuto alla presenza di una terza nave, che costrinse il comandante Ugo Chessa a una virata disperata. Lo scrive nero su bianco la Commissione parlamentare d'inchiesta nella sua relazione finale, aprendo inediti scenari di […]